STORIA
L’azienda agricola dei Fratelli Buttafuoco produce da tre generazioni olio extravergine di oliva di categoria superiore presso la contrada Martusa del Comune di Caltabellotta, in provincia di Agrigento. L’Azienda si estende per circa 23 ettari. Gli uliveti, che appartengono alla varietà monocultivar Biancolilla, si trovano in un territorio collinare a vocazione agricola, lontano da fabbriche o altre fonti inquinanti e per la coltivazione dei terreni non sono mai stati utilizzati nè anticrittogamici nè altri concimi chimici o diserbanti e il suo prodotto biologico è controllato e certificato da Bioagricert, ente di certificazione autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
1950 – 1960
Pellegrino Buttafuoco eredita i terreni coltivati a mandorleto e frumento. Impianta vigneti con uva da mosto e uva da tavola. L’uva da mosto viene venduta alle cantine sociali (cooperative di produttori) e l’uva da tavola al mercato locale.
1960 – 1970
Vengono piantati degli ulivi tra le vigne per ottimizzare la produzione agricola e l’olio prodotto viene venduto al frantoiano.
1995
Muore Pellegrino Buttafuoco e la moglie, Iole Buttafuoco-Caruso, gli succede nella gestione delle terre.
1997 – 2000
Crisi delle cantine sociali: l’Azienda riscontra difficoltà a vendere l’uva prodotta. Iole Buttafuoco comincia ad estirpare le vigne non più produttive per dedicarsi solo all’uliveto.
2002
Muore Iole Buttafuoco e il genero, Giovanni Dionisio, marito della figlia Mimma, si prende carico della gestione delle terre e avvia la meccanizzazione dell’Azienda.
2011 – 2012
L’olio extravergine d’oliva Buttafuoco ottiene il marchio DOP (olio a denominazione di origine protetta) Val di Mazara.
2013
Giovanni Dionisio, avvia la procedura per la certificazione BIO dell’Azienda.
2016
L’azienda agricola Buttafuoco ottiene la certificazione BIO ufficiale.
2018
Con la raccolta delle olive del 2018 inizia la collaborazione fattiva e costante in azienda di Dario Buttafuoco, figlio primogenito di Giuseppe Buttafuoco, fratello di Mimma Buttafuoco. Ciò a dimostrazione che anche la nuova generazione è impegnata a continuare l’attività di famiglia valorizzando il territorio, tutelando l’ambiente e assicurando, nel contempo, un futuro all’azienda proiettata ad estendere sempre più la commercializzazione dei suoi prodotti nei paesi europei.
Il nostro impegno quotidiano è mantenere alta la qualità del nostro prodotto e la tracciabilità della filiera dall’albero di ulivo all’estrazione dell’olio in frantoio.